Centro dialisi di Tinchi, si inaugura il 21 ottobre

La Regione Basilicata ha rilasciato all’Azienda Sanitaria di Matera l’autorizzazione provvisoria di accreditamento del centro dialisi di Tinchi

Il Dipartimento Politiche della Persona della Regione Basilicata ha rilasciato all’Azienda Sanitaria di Matera l’autorizzazione provvisoria di accreditamento del centro dialisi di Tinchi, così da poter erogare le prestazioni del centro.

“La nuova dialisi a Tinchi è realtà, secondo gli impegni presi dalla Regione Basilicata e dall’ASM nel corso degli incontri tenutisi negli scorsi mesi anche con l’Amministrazione Comunale di Pisticci e con il Comitato Difesa Ospedale di Tinchi, a cui vanno i ringraziamenti della comunità pisticcese per il costante lavoro di stimolo e controllo effettuato in questi anni – commenta il sindaco di Pisticci Viviana Verri .

La nuova struttura- spiega Verri- ha un’estensione di oltre 600 metri quadri per quindici posti letto, elevabili a diciassette, più un posto letto per la sala contumaciale, dedicata ai pazienti che devono rimanere separati.

I posti letto di dialisi rispondono ai più stringenti standard internazionali e gli studi medici sono veri e propri ambulatori attrezzati.

La gestione della nuova struttura- aggiunge il primo cittadino- è affidata per nove anni alla ditta Spindial, vincitrice dell’appalto che si è occupata dei lavori, mentre per l’attività sanitaria sarà impiegato il personale medico, tecnico-sanitario ed infermieristico rigorosamente pubblico, dipendente dell’Azienda Sanitaria.

Al termine dei nove anni la gestione passerà all’Asm che, come previsto dal bando di gara, diverrà proprietaria sia del fabbricato sia di arredi e strumenti medicali.

L’offerta sanitaria del reparto potrà garantire ai pazienti una serie di prestazioni complesse, tra cui emodialisi in bicarbonato e membrane molto biocompatibili, emodiafiltrazione, anamnesi e valutazione complessiva, visita nefrologica di controllo per i pazienti dializzati, valutazione del ricircolo di fistola artero-venosa, valutazione della composizione corporea mediante Bia, emogas arteriosa sistemica, irrigazione di catetere vascolare, infusione di sostanze ormonali, medicazione di catetere venoso centrale.


L’Amministrazione comunale accoglie con grande soddisfazione la notizia della conclusione dei lavori e della prossima apertura di una struttura all’avanguardia, con macchinari moderni per la dialisi che, unitamente ai lavori di ristrutturazione dell’edificio centrale, consentiranno un salto di qualità importante per i servizi dell’Ospedale di Tinchi”.
In una nota diffusa dalla Direzione Generale della Asm viene definito anche il giorno dell’inaugurazione: la cerimonia si terrà il prossimo 21 ottobre.