Vaccinazione notturna a Matera, Ente nazionale sordi: “Bardi irrispettoso verso le persone con disabilità”

La responsabile provinciale: ha idea il presidente quanto costerebbe pagare di notte un interprete per i sordi o un accompagnatore per i ciechi?

Dopo l’annuncio del presidente della Regione dell’Astranight, la vaccinazione notturna a Matera riservata a 750 persone l’8 maggio prossimo, la responsabile provinciale dell’E.N.S. (Ente Nazionale Sordi) di Matera, Giusy Chietera, si è rivolta alla nostra redazione chiedendoci di “dare voce alla protesta dei sordi nei confronti di un provvedimento irrispettoso adottato dal Presidente Bardi riguardo il vaccino anti-covid da fare la notte per una certa categoria di disabili”.

La donna spiega quello che non va in questa decisione. “Non comprendo il motivo della “notte” per vaccinare i disabili- dice Chietera-  siamo bestie informi da tenere nascoste? Ormai i disabili frequentano le scuole con i normodotati e si pensa ancora alle differenziazioni? Ha idea il Presidente Bardi quanto costerebbe ad un disabile di notte pagare l’interprete per i sordi o un accompagnatore per i ciechi? (chi traduce per i sordi il breve colloquio con il medico? O pensano che tanto con noi non vale la pena prestare attenzione?)

Inoltre,- aggiunge la responsabile dell’Ens di Matera- qualcuno spieghi al costoso staff del Presidente Bardi che non siamo “sordomuti” ma solo “sordi”. E’ da tanti anni che questo è stato acclarato ma evidentemente questo livello di civiltà non è arrivato a tutti”.