Vaccinazione bambini “sia resa meno traumatica possibile”

Il sindaco di Matera scrive al presidente Bardi e chiede un percorso ad hoc: "per loro sarebbe più che auspicabile"

Di seguito la lettera con cui il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, chiede al presidente della Regione che, per la vaccinazione anti covid ai bambini, sia predisposto un percorso che la renda meno traumatica possibile.

Illustre Presidente, in merito alla campagna vaccinale anti covid prevista per i bambini lucani con fascia di età 5-11 e prevista dal 19 dicembre mi consenta di chiederLe il massimo sforzo affinché si possa prevedere tramite le aziende sanitarie locali, un percorso differente per i bambini che possa rendere la vaccinazione meno traumatica possibile ed essere percepita nel modo più sereno e rassicurante possibile. Da oltre due anni i bambini, anche quelli in tenera età, sono stati costretti a utilizzare barriere umane innaturali come mascherine e distanziamento che sicuramente hanno prodotto effetti e abitudini psicologiche di cui dovremo ancora preoccuparci nei prossimi anni.

C’è un rapporto bambino-adulto e bambino-bambino tutto da recuperare a livello emotivo e affettivo con il prezioso aiuto che in futuro sarà determinato dal mondo della scuola e degli psicologi. Ma intanto il mio auspicio e appello, anche da responsabile della condizione di salute di tutta la popolazione materana, compresa quella dei bambini e delle bambine, è che si pensi ad un trattamento sanitario specifico per loro. Va benissimo la proposta d’uso degli ambulatori messi a disposizione dei pediatri, ma non potranno essere usati per tutti i bambini.

Il Comune di Matera offre i propri spazi della Sala Pasolini di Matera, già in passato messa a disposizione dal Comune di Matera per l’Hub vaccinale affinché si possa allestire un percorso dedicato esclusivamente ai bambini. Con la collaborazione di volontari come per esempio l’associazione Oasi del Sorriso e l’uso della clown terapia, la campagna vaccinale costituirebbe per loro un momento più leggero e “indolore”. Da Sindaco e da padre, mi sgomenta l’idea di bambini in fila presso le tende del Qatar con gli adulti, tra i disordini, le ansie e i nervosismi che si generano durante le code della campagna vaccinale ordinaria. Un percorso ad hoc per loro sarebbe più che auspicabile.

Il Comune di Matera è pronto per offrire spazi e per quanto possibile tutto quanto necessario per un sostegno e supporto insieme ai pediatri volontari per tale scopo. Rendiamo meno traumatica possibile la campagna vaccinale per i bambini”.