Peculato, condannato l’ex portavoce lucano di Chiara Appendino

Luca Pasquaretta assolto da tutte le altre accuse, tra cui quella di estorsione ai danni dell'ex sindaca di Torino

L’ex portavoce di Chiara Appendino, il giornalista lucano Luca Pasquaretta, al termine del processo di primo grado è stato condannato a un anno e otto mesi di reclusione per peculato. Pasquaretta era accusato di aver ottenuto una consulenza “fantasma” al Salone del Libro di Torino di circa cinquemila euro che poi, però, aveva restituito. Assolto, invece, da tutte le altre accuse tra cui quella di estorsione ai danni dell’ex sindaca di Torino.