A rischio chiusura distributore sulla carreggiata Sud del raccordo Sicignano-Potenza: preavviso di licenziamento per i lavoratori

Filcams Cgil e Filcom Fismic: a rischio i dipendenti dell'intera area di servizio

La Filcams Cgil di Potenza e la Filcom Fismic Basilicata esprimono forte preoccupazione per la dichiarazione di licenziamento dei sette lavoratori della ditta Ferrara srl che opera e gestisce la stazione di rifornimento carburante nell’area di servizio sita al Km. 49+900 della Carreggiata Sud del raccordo autostradale Sicignano- Potenza.

“La chiusura della stazione di servizio a nostro avviso – spiegano i segretari generale della Filcams Cgil di Potenza, Michele Sannazzaro e della Filcom Fismic Basilicata, Donato Rosa – fa tornare l’incubo della chiusura dell’intera area di servizio e il licenziamento non solo dei lavoratori della società Ferrara srl ma anche di Autogrill e dell’albergo. Le motivazioni del licenziamento risiedono nella richiesta da parte di Anas dell’applicazione di canoni per l’occupazione del suolo/versamento di royalties che, secondo il titolare dell’azienda, non sarebbe sostenibile da alcun gestore dell’impianto, dovendo necessariamente riversare i costi sul prezzo di vendita del carburante, con conseguente scarsa competitività sul mercato.

Con la chiusura del distributore, gestito da Ferrara da trent’anni – concludono Sannazzaro e Rosa – si metterebbe a rischio l’intera area di servizio. Per questo motivo la Filcams Cgil ha chiesto un incontro urgente al Prefetto e alle parti interessate affinché venga trovata una soluzione per il bene dei lavoratori e del territorio, che verrebbe depauperato di un ulteriore servizio”.