Biografia dell’Italia monarchica, la storia dal 1861 al 1946 nel libro di Saverio Omar Ciccimarra

Il 20 gennaio, a Marconia, la presentazione del volume

“Biografia dell’Italia monarchica” è il titolo del libro di Saverio Omar Ciccimarra che verrà presentato a Marconia, il 20 gennaio, nella sede del Ce.Ca.M. Dopo i saluti di Antonio De Sensi (Assessore alla cultura del Comune di Pisticci) e Grazia Giannace (vicepresidente Ce.C.A.M.), dialogherà con l’autore Giovanni Di Lena (Presidente Ce.C.A.M.).

In un passo del libro si legge: “[…] Tutto ciò portò sia alla fine del regime fascista, in quel convulso 25 luglio 1943, sia, a guerra finita, alla conclusione della parabola della monarchia sabauda, sconfessata, nonostante maldestri tentativi di salvare il salvabile, dal referendum del ’46, anch’esso non privo di polemiche e rumores di tacitiana memoria e che mostrò ancora una volta un’Italia spaccata in due. Si apriva così la lunga pagina della Repubblica, “in un Paese diviso, più nero nel viso, più rosso d’amor”, come cantava Rino Gaetano nella sua Aida: un’Italia, libera e democratica, da ricomporre e ricostruire. Attraverso le pagine di questo libro si avrà dunque modo di conoscere più da vicino questa lunga e multiforme pagina di storia, fatta di speranze, sogni, ambizioni, velleità, delusioni, amarezze, soprusi, sofferenze e infine riscatto: il tutto con un tono chiaro, limpido e diretto, per un’opera di divulgazione, che, se ben condotta come in questo caso, non è affatto sinonimo di nociva approssimazione come alcuni intendono”.

Saverio Omar Ciccimarra è nato a Ferrandina nel 1975. Insegna Storia e Filosofia al Liceo Classico di Matera. Ha collaborato con quotidiani e riviste storiche e si è sempre impegnato, sia nell’ambito professionale sia in quello politico, come consigliere comunale e provinciale, nella valorizzazione dei beni culturali. Tale impegno gli è stato riconosciuto con il conferimento di due premi: Il Passatore, assegnatogli a Francavilla sul Sinni e il Premio Bonifacio VIII, assegnatogli ad Anagni.