Azienda ospedaliera San Carlo, Uil Fpl: Carenza di personale e contrattazione ferma al palo

Di seguito la nota della Uil Fpl Basilicata sulla mancata convocazione della delegazione trattante da parte dell’Azienda ospedaliera San Carlo.

“L’Azienda Ospedaliera San Carlo, malgrado le tante recenti sollecitazioni non ha ancora convocato la delegazione trattante per trovare una soluzione alle gravi carenze di personale sanitario (OSS in primis) e per chiudere l’accordo sulla contrattazione integrativa. Un altro problema urgente da risolvere e che viene continuamente rinviato è quello della liquidazione dell’Indennità di Pronto Soccorso agli operatori di Potenza e dei Presidi, anche a fronte di uno stanziamento di fondi da parte della Regione. Rimane aperta la problematica dei DEP(ex progressioni orizzontali)non applicata nell’anno 2023. Una grande opportunità persa per volontà dell’Amministrazione e delle altre organizzazioni sindacali.

La Uil Fpl a tal proposito ha depositato agli atti una sua proposta che non è stata accettata. Non possiamo perdere un’altra annualità per cui è necessario mettere da parte le risorse. Non sono state ancora liquidate le ore previste per la vestizione e svestizione. La Uil Fpl ha chiesto, ancora di procedere con la valorizzazione del personale interno e programmare quelle che sono le progressioni tra le aree per dare una risposta al personale amministrativo che ha maturato i requisiti per l’accesso ai sensi dell’articolo 20 e 21 del nuovo CCNL. Va subito approvato il Regolamento per la progressione tra le aree. Inoltre va affrontata la carenza di personale OSS che riguarda la Cardiologia Medica, ma anche altre Unità Operative di Potenza e dei Presidi (abbandonati da tempo) dove vi è anche la carenza di personale infermieristico, a partire dal Presidio di Lagonegro al quale non vengono assegnati infermieri.

La scrivente a seguito della nostra richiesta è stata audita in Quarta Commissione Consiliare per il Regolamento degli incarichi che l’Azienda ha deliberato nei giorni scorsi, nonostante il parere contrario di gran parte delle organizzazioni sindacali. In quella sede la scrivente ha chiesto alla Commissione di sensibilizzare l’Assessorato in merito all’applicazione del contratto di lavoro su questo delicato tema degli incarichi. Inoltre, occorre accelerare sullo scorrimento delle graduatorie e magari assumere ulteriori unità di operatori socio sanitari, anche a tempo determinato, nelle more delle procedure concorsuali, data la capienza del 50% destinato al concorso nel piano dei fabbisogni 2024/2026 e visto che con le stabilizzazioni 8 unità di OSS lasceranno il San Carlo per prestare servizio all’ASM e al CROB e che a nostro parere ( l’Azienda tra l’altro avrebbe dovuto fare di tutto per trattenerli). Per tutte queste ragioni la UIL FPL chiede all’Azienda San Carlo di convocare con urgenza le organizzazioni al fine di dare risposte adeguate ai lavoratori. In assenza di un riscontro si attiverà con ogni forma di protesta a tutela dei diritti dei lavoratori.