Trasporto pubblico: Non vi è alcuna certezza sul pagamento delle spettanze ai lavoratori

Filt Cgil e Uil Trasporti firmano il mancato accordo. I lavoratori hanno trascorso un'intera estate senza retribuzione

Le segreterie Filt Cgil e Uiltrasporti a seguito dell’avvio della procedura di raffreddamento avviata nei confronti della ditta Trotta per il mancato pagamento delle retribuzioni ai lavoratori, sono state convocate dall’azienda nei giorni scorsi per il tentativo di conciliazione previsto per legge.

Nel corso dell’incontro l’azienda ha comunicato che l’Inps aveva emesso un nuovo Durc regolare e che pertanto nei giorni successivi si sarebbe sbloccata la situazione finanziaria. Trotta ha inoltre comunicato di aver chiesto al Comune l’annullamento della procedura di sostituzione nel pagamento degli stipendi ai lavoratori dichiarando di aver incassato il credito da parte dell’amministrazione comunale con il quale avrebbe provveduto al pagamento delle mensilità di giugno e della quattordicesima del 2017 oltre alla mensilità di luglio nel frattempo maturata.  La metà della quattordicesima del 2016 l’avrebbe pagata con i futuri introiti.

Filt e Uilt, pur prendendo atto di quanto dichiarato dall’azienda, non avendo nel contempo nessuna data certa per il godimento di quanto dovuto ai lavoratori – che, ricordiamo, hanno trascorso un’intera estate senza retribuzione con tutti i problemi che ciò ha arrecato a loro e alle proprie famiglie – hanno ritenuto di chiudere il procedimento con un mancato accordo e di avviare la seconda fase del tentativo di conciliazione. Qualora non si dovesse giungere a soluzione nei prossimi giorni, le sigle sindacali proclameranno lo sciopero anche in virtù di una mancata conoscenza della somma trasferita dal Comune all’azienda e di quanto della stessa sarebbe stata utilizzata per sanare le situazioni con gli altri enti (Inps, Equitalia).