Le opere del lucano Corrado Veneziano esposte in Cina

Quaranta tele in mostra nella più accreditata galleria nazionale cinese

Fino al 10 ottobre è possibile visitare la mostra dell’artista tursitano Corrado Veneziano “Segni”, nella Galleria Nazionale di Arte Moderna di Lanzhou, in Cina: la più accreditata galleria nazionale cinese nel settore dell’arte contemporanea.

L’esposizione è stata curata da Wu Weidong, direttore dello spazio espositivo, artista, critico e curatore conosciuto di prestigiose gallerie internazionali.

Quaranta sono le tele di diverse dimensioni che ricombinano un universo visivo quotidiano di segni, simboli, marchi e codici a barre.

Sono realizzate con colori a olio, acrilico o con tecnica mista. Veneziano ribalta ogni soggetto per trasformare anche le immagini più note in altro rispetto a quello che sono: così tutto rimane uguale e differente.

I codici a barre dei libri diventano cancelli, steli di fiori, rami di ulivo; le bottigliette della “Coca cola” donne solitarie e pensose i cui lineamenti sono nascosti dal burqa.

Non sfuggono al suo pennello capolavori come L’ultima Cena di Leonardo Da Vinci che Veneziano tramuta in fast food sacro e pubblicitario e sostituisce la “mela” dell’Antico Testamento con il simbolo Apple.

Ogni cosa, anche se è già vista, va ri-ista, ri-guardata- spiega Veneziano- Tutto è qui, di fronte a noi, eppure questo essere di fronte va approfondito con semplicità e meraviglia, con dolcezza, poesia, energia nuova: consapevoli che ogni spostamento del nostro sguardo, ogni battito delle nostre ciglia, ogni messa a fuoco dei nostri occhi può raccontare qualcosa di divertente e nuovo: di urgente, necessario, bellissimo”.

L’artista di Tursi è stato recensito più volte dai critici Marc Augé, Achille Bonito Oliva e Derrick de Kerckhove.