Associazione mafiosa. Al processo “Iena due” chieste condanne per 243 anni per 27 imputati

Le pene vanno da un massimo di 22 anni a un minimo di quattro

Il pm della Dda di Potenza, nell’ambito del processo “Iena due” sulle attività e sulle infiltrazioni di un clan del Potentino, ha chiesto pene complessive per 243 anni e tre mesi di reclusione per 27 imputati, a vario titolo, di associazione mafiosa.

Le pene vanno da un massimo di 22 anni a un minimo di quattro, per una vicenda che risale al 2004 e che ha poi portato a diversi filoni d’indagine legati ad appalti, usura ed estorsioni.

Il 22 novembre 2004, infatti, furono eseguite 51 ordinanze di custodia cautelare (di cui 41 in carcere) su richiesta dei pm Vincenzo Montemurro ed Henry John Woodcock  nell’ambito dell’inchiesta sul clan Martorano, sui rapporti con altri gruppi criminali e sulle attività messe in piedi nel Potentino.