Vigili del Fuoco, a Matera c’è bisogno di potenziare l’organico

L'appoggio di deputati e senatori del M5S alla richiesta di sindacati di categoria in vista del 2019

Risale al 15 luglio la richiesta fatta dalle principali sigle sindacali rappresentative del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco volta all’ottenimento presso il Comando di Matera, di n. 20 unità già a decorrere dalla mobilità di settembre 2019. Sono pervenute all’indirizzo del Ministro dell’Interno e degli altri soggetti istituzionali ed amministrativi possibili attori nel procedimento amministrativo auspicato, le preoccupazioni della categoria relative alla non adeguatezza numerica dell’organico.

Ciò va letto alla luce della sempre maggiore presenza di turisti che affollano la città dei Sassi che si prevede diventerà ancora più cospicua man mano che si va approssimando l’evento di “Matera 2019”.
Sul punto le segreterie provinciali di categoria CGIL, CONAPO, CONFSAL VVFF, USB VV.F hanno sottolineato che le accresciute presenze turistiche che affollano in particolar modo il centro storico non consente di garantire sufficientemente l’adeguato soccorso e la conseguente tutela per i cittadini in ambito comunale e provinciale.
In particolare le criticità si sono manifestate in occasione della Festa del santo Patrono ed di eventi di vario genere.
Nello specifico il Comando dei Vigili del Fuoco di Matera ha chiesto la realizzazione di un un distaccamento da ubicare nel centro nel centro storico, presso i locali che, riferiscono i sindacati, sono in fase di concessione da parte della Amministrazione Provinciale in comodato d’uso gratuito. In tal modo si consentirebbe ai vigili del fuoco operanti sul territorio di poter intevenire in maniera efficace a tutela dell’incolumità pubblica.

Il Movimento 5 Stelle ha avuto modo in più occasioni di interfacciarsi con la categoria e sta ponendo la massima attenzione per garantire la stabilizzazione dei rapporti di lavoro, il potenziamento della formazione e l’adeguamento della retribuzione ai livelli previsti per le forze dell’ordine come previsto dal contratto di Governo.
Attualmente è giunta al vaglio parlamentare lo schema di decreto legislativo n recante disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo n. 97 del 2017 relativo al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

L’intervento normativo oltre che a puntare ad una migliore organizzazione del personale introduce un’importante novità relativa alla possibilità le organizzazioni sindacali rappresentative del suddetto personale siano convocate presso la Presidenza del Consiglio dei ministri in occasione della predisposizione del Documento di economia e finanza (DEF) e prima della deliberazione del disegno di legge di bilancio per essere consultate.
Questo significa che il Corpo potrà avanzare direttamente richieste per poter meglio destinare le risorse finanziarie che da tempo chiedono di essere destinate al potenziamento qualitativo e quantitativo di uomini e mezzi.

Agnese Gallicchio, Saverio De Bonis, Arnaldo Lomuti portavoce M5S Senato

Mirella Liuzzi e Luciano Cillis Portavoce M5S alla Camera