Tramutoli (Basilicata Possibile): “Fca Melfi e occupazione, in Basilicata situazione critica e preoccupante”

Il candidato presidente: "Dati sulla cassa integrazione confermano crisi sociale della nostra regione"

Se qualcuno dovesse nutrire ancora dubbi sulla crisi sociale che attraversa la nostra regione, dopo i dati sullo spopolamento che lasciano poco spazio alle più ottimistiche interpretazioni, arrivano quelli sulla cassa integrazione nella fabbrica di San Nicola di Melfi, uno dei pilastri occupazionali della Basilicata.

Spaventa il futuro d’incertezza per i livelli occupazionali futuri dello stabilimento Fiat Sata, dove oggi si sopravvive grazie ai contratti di solidarietà che, pur tagliando quote importanti di salario dalla busta paga, permettono una equa distribuzione della cassa (i lavoratori lavorano 13-14 giorni al mese).

L’assenza di un piano industriale chiaro, che specifichi quali sono le intenzioni della FCA rispetto al futuro dell’ibrido e dell’investimento che su di esso si vuole fare, provoca altresì enorme disagio e grande frustrazione, perché in quella fabbrica lavorano donne e uomini che hanno acceso mutui, che hanno famiglie alle spalle.

La Basilicata Possibile è la Basilicata che vuole ripartire soprattutto da quella ‘rivoluzione green’ che è in grado di offrire garanzia occupazionale e migliori salari, mettendo così al centro le istanze delle lavoratrici e dei lavoratori in un contesto nel quale la qualità dell’ambiente in cui viviamo viaggia insieme alla buona e duratura occupazione.

Valerio Tramutoli Candidato Presidente per Basilicata Possibile alle elezioni regionali del 24 marzo 2019