Potenza, presentato il progetto di restauro del Teatro Stabile

Sette mesi di lavori e una spesa di 750.000 euro

Presentato l’intervento di riqualificazione del teatro Stabile di Potenza: sette mesi di lavori e una spesa di 750.000 euro. La descrizione del progetto è stata curata dall’architetto Prospero Di Nubila, che ha illustrato i diversi ambiti nei quali si interverrà, nell’incontro con la stampa tenutosi questa mattina nel Palazzo della Cultura. All’incontro con la stampa erano presenti l’assessore alla Cultura Stefania D’Ottavio, l’assessore all’Urbanistica Antonio Vigilante e il sindaco Mario Guarente il quale ha specificato che non si tratta “né di uno stravolgimento, né di una mortificazione della storia, come qualcuno, evidentemente senza conoscere il progetto, si è affrettato a prospettare. Piuttosto c’è la volontà di restituire la dignità che merita al nostro teatro, l’unico teatro storico della nostra regione, alla realizzazione del quale i potentini sono particolarmente legati sin dal suo sorgere, quando si accollarono parte dei debiti per la sua edificazione, sancendo un legame che ancora oggi rimane fortissimo”.

I lavori in programma prevedono il restauro delle decorazioni, ripristino delle finiture, aumentando la durabilità di alcune componenti, adeguamento dell’accessibilità generale del sistema degli spazi, miglioramento dell’immagine di alcuni spazi e ambienti di servizio, inserimento di alcune componenti tecnologiche per migliorarne l’uso. A cominciare dal foyer sarà ridefinito il sistema di accessibilità che consente di raggiungere l’ascensore, che sarà adeguato al trasporto di persone in carrozzina. Sarà utilizzato in tutto il foyer esclusivamente il marmo ‘Carrara’. Tinteggiatura degli ambienti, rilevigatura dei pavimenti, particolare attenzione ai fregi, faranno parte delle azioni che si andranno a condurre. All’interno della sala principale si procederà al restauro della decorazione lignea a effetto marmoreo del parapetto del primo ordine dei palchi, unitamente ai sovrastanti pilastrini divisori, e dell’arco scenico. Per migliorare l’accessibilità al Teatro è stato previsto l’accesso contemporaneo ad almeno tre sedie a ruote ai palchi, su specifica richiesta dell’Amministrazione, constatato come la normativa ne ritenga sufficienti due, per la capienza dello Stabile.

Per i palchi si prevedono vari interventi di sostituzione della tappezzerie in damasco e delle parti sommitali dei parapetti in velluto. Sarà realizzato uno spazio regia sulla destra dell’ingresso principale della sala, collegato con il palco centrale posto al Secondo ordine, per effettuare riprese video.

Nelle gallerie di servizio ai palchi dei 3 ordini e del loggione sarà sostituita la moquette, sempre con materiale fonoassorbente e ignifugo, sarà sostituita anche la tappezzeria alle pareti e le cornici di legno poste in opera sulla tappezzeria, rimosso e rieseguito lo stucco veneziano presente. Interventi sull’impianto elettrico.

Sostituito il sipario, sul retro del palcoscenico, in prossimità dell’ingresso di servizio, sarà installata un piattaforma elevatrice per consentire un più facile trasporto dei materiali di scena dalla quota esterna della strada a quella del palcoscenico. Saranno riqualificati i servizi igienici esistenti. Per i camerini si procederà a un ripristino delle finiture, una nuova illuminazione, la sostituzione delle porte e nuovi arredi. Sarà recuperato un vano, oggi chiuso, per realizzare un ambiente di servizio per il personale delle pulizie.

Nel ‘Ridotto’ saranno ripristinate e adeguate le finiture, sarà reso accessibile alle persone con disabilità motoria grazie all’adeguamento dell’ascensore e alla modifica dell’ingresso alla Sala, attraverso la realizzazione di una rampa gradonata. Sarà eseguita la sostituzione della pavimentazione e del rivestimento a parete. Interventi sull’illuminazione e di realizzazione di un nuovo impianto audio/video. Si provvederà a rendere agibile i servizi igienici a persone in carrozzina.

Nella ‘Sala degli Specchi’ e nel corridoio adiacente verranno restaurate le pannellature lignee verniciate e riprese le decorazioni dorate. Anche le porte saranno restaurate e i vetri attuali sostituiti con nuovi di sicurezza. Ritinteggiatura per la volta a botte lunettata e sostituzione delle sedie in stile Luigi XVI più rovinate con altre dotate dello stesso tessuto. Anche a questo livello, raggiungibile dalle persone con disabilità grazie al nuovo ascensore, prevista l’adeguamento di un servizio igienico alle esigenze delle persone con disabilità.

Sull’esterno si procederà al ripristino, sul prospetto di piazza Pagano, la soluzione riguardo a problemi di infiltrazione e alcune tegole smosse, saranno ritinteggiate le parti di facciata interessate. Il prospetto su vico Stabile sarà invece integralmente ritinteggiato, così come, nelle gallerie laterali, lo zoccolo di attacco a terra. Tutti gli infissi esterni in legno saranno sottoposti a una generale opera di manutenzione. Su piazza Pagano sarà rivista l’illuminazione, con l’inserimento di corpi illuminanti a led”.