Tempa Rossa, a Gallicchio preoccupazione per i cattivi odori provenienti dal Centro Olio Total

Il sindaco Pandolfi, dopo numerose segnalazioni giunte dai cittadini, chiede alla Regione di intervenire con urgenza

“Proseguono le emissioni di cattivi odori provenienti dal Centro Olio Total di Tempa Rossa”. A denunciarlo è il sindaco di Gallicchio, Gaetano Pandolfi.

In seguito a diverse segnalazioni giunte dai cittadini nell’aprile scorso e constatate personalmente-spiega il sindaco-l’Arpab ha fatto trasferire da TotalEnergies, da Gorgoglione al centro abitato di Gallicchio una stazione laboratorio mobile di rilevazione e controllo dell’inquinamento atmosferico. L’Arpab già in passato, a seguito di segnalazioni, aveva attivato, senza continuità e per periodo limitato, una stazione mobile non presente però durante l’ultimo evento.

Il sindaco Pandolfi nell’esprimere “profondo disappunto per quanto accade” ribadisce la sua “preoccupazione per lo stato di salute dei cittadini esposti alle continue emissioni di cattivi odori per la vicinanza al Centro Olio Total”. Pandolfi denuncia dunque la “non conoscenza di quanto accade all’interno dell’impianto di estrazione petrolifera con l’emissione di gas (nocivi?) che raggiungono persone e cose e che destano angoscia e preoccupazione tra i cittadini”.

Per questo il sindaco di Gallicchio invita Arpab e Total e “verificare mensilmente i dati raccolti in contraddittorio con esperti di fiducia nominati dal Comune al fine di una corretta informazione ai cittadini su ciò che sta accadendo sul territorio e alla salute di quelli che lo abitano”.

Chiede inoltre al presidente della Regione e all’assessore all’Ambiente di “inserire, con urgenza, Gallicchio tra i territori oggetto di controlli ambientali permanenti di aria, acqua e terra per verificare eventuali danni da agenti inquinanti aerei e sotterranei e definire inoltre anche le eventuali compensazioni ambientali per le alterazioni e danni che le attività di estrazione del Centro Olio arrecano in modo irreversibile”. Gallicchio-conclude il sindaco-non può ricevere solo gli effetti negativi dell’attività estrattiva”.