Sanità lucana, il marchigiano Gigliucci è il nuovo direttore amministrativo dell’Asp

Commercialista 59enne, è stato nominato in mattinata dal dg Maraldo

Pierluigi Gigliucci, 59enne marchigiano, commercialista è il nuovo direttore amministrativo dell’Asp Basilicata e assumerà le funzioni a partire dal prossimo 21 agosto. Con Delibera n.562 il direttore generale della Asp, Antonello Maraldo, ha proceduto nella mattinata odierna.

“La nomina di Gigliucci-ha dichiarato Maraldo-consente di dare stabilità alla Direzione Strategica e procedere con speditezza alla definizione degli assetti funzionali al raggiungimento degli obiettivi prefissati”. Per la nomina si è tenuto dell’elenco degli idonei all’incarico di Direttore Amministrativo della Regione Marche.
Pierluigi Gigliucci, 59 anni, è nato a Matellica ed è iscritto al Registro dei Revisori Contabili. Regione Marche. Nel corso degli anni ha fatto registrare una composita e variegata attività formativa e professionale in diversificati ambiti del settore sanitario e, nello specifico, ha ricoperto gli incarichi di Direttore Amministrativo dell’Azienda Sanitaria Unica Regionale delle Marche, Direttore dell’Area Vasta 3 di Macerata dell’ASUR Marche, Direttore del Servizio Sanità della Regione Marche. È stato Dirigente della P.F. “Controllo Strategico e di Gestione del Dipartimento Salute e per i Servizi Sociali” della Regione Marche, Responsabile della Gestione Sanitaria Accentrata della stessa Regione, Direttore della Zona Territoriale 3 di Fano, Coordinatore dell’Area Vasta 1 (Pesaro-Urbino-Fano). Inoltre, ha assunto più volte il ruolo di dirigente responsabile del Servizio Bilancio, Finanza e Gestione del Patrimonio prima della ell’ASL n.6 di Fabriano e, successivamente, dell’ASUR Marche -Area Vasta 6 di Fabriano) nonché come Responsabile del Controllo di Gestione-Contabilità Generale/Analitica e Commerciale/Distributiva nel settore privato.

Dopo la nomina del Direttore Amministrativo ci sarà da definire gli assetti della Direzione Sanitaria attualmente in capo a Luigi D’Angola che, come precisa la Direzione Generale, “conformemente a specifica Dgr, nel contratto di lavoro del Direttore Sanitario è inserita una clausola che prevede la possibilità di non confermare il professionista nel ruolo attuale entro sei mesi dall’ insediamento del nuovo Direttore Generale”. La ratio della norma è quella di garantire una valutazione da parte del dg e di preservare una se pur temporanea continuità nell’erogazione del servizio”.