Precari sanità lucana, Uil Fpl: “contratti in scadenza, si proceda a stabilizzazioni”

Il sindacato chiede la rimodulazione dei piani triennali dei fabbisogni, proprio per garantire  le stabilizzazioni di tutte le  figure del comparto rimaste nelle graduatorie

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Di seguito la nota della Uil Fpl Basilicata sui contratti dei precari della sanità in scadenza. 

Sono trascorsi 15 giorni dall’ultimo incontro in Regione tra le organizzazioni sindacali, l’Assessore alla Sanità ed i Direttori Generali, ma, nonostante l’ insistenza della Uil Fpl, all’Asp non sono stati prorogati tanti contratti dei precari in scadenza.

La Uil Fpl, da mesi, ha chiesto la rimodulazione dei piani triennali dei fabbisogni, proprio per garantire  le stabilizzazioni di tutte le  figure del comparto rimaste nelle graduatorie. Per rispettare tutti gli impegni assunti, pertanto, è necessario che le Aziende sanitarie, a partire dall’ASP, presentino i piani triennali 2024/2026, entro il 30 ottobre, cosi come richiesto dalla  Regione Basilicata  alle Aziende Sanitarie e sui quali vigileremo come sindacato.

La Uil Fpl inoltre chiede alla Regione Basilicata di sollecitare l’adozione delle  graduatorie uniche di stabilizzazione, uno strumento indispensabile per procedere velocemente all’utilizzo tra le varie Aziende per poter dare una risposta celere a questi lavoratori precari che oramai attendono già  da tempo. La Uil Fpl, ancora, esprime soddisfazione per l’assunzione di personale  Oss al San Carlo, da tempo in forte carenza, così come sollecitato dalla scrivente al Prefetto anche a tempo determinato. Un plauso va fatto al San Carlo che ha provveduto celermente nell’assunzione anche per dare una risposta ai Presidi Ospedalieri territoriali.

Non si tratta di “nuovo precariato” come ha impropriamente  scritto una  sigla sindacale,  ma di tamponare   una  carenza di personale  che ha letteralmente falcidiato il fondo del lavoro  straordinario di oltre un milione di euro. La Uil Fpl in questi giorni ha chiesto il dato che l’Azienda ha puntualmente fornito confermando una carenza di personale nel comparto insostenibile. Le nuove assunzioni, invece sono finalizzate a rimettere il sistema in equilibrio.

Risparmiando infatti sul fondo dello straordinario si possono finanziare altri istituti contrattuali quali le progressioni orizzontali(DEP), le indennità dell’ articolo 107  ecc. garantendo una contrattazione equa per dare  risposta a tutti i lavoratori. La sanità non attraversa un momento felice per cui tutti devono fare responsabilmente la loro parte trovando soluzioni adeguate che passano inevitabilmente per il potenziamento degli organici anche attraverso la stabilizzazione dei precari che, dopo anni di dura emergenza covid ed in virtù dei tanti sacrifici fatti, aspettano di uscire dal loro stato di precarietà. Giuseppe Verrastro e Raffaele Pisani, Uil Fpl Basilicata

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