La tragedia dell’Olocausto raccontata in musica e parole

Il 29 gennaio all'Auditorium Gervasio di Matera: Katia Ricciarelli darà voce a Miep Gies, la donna olandese che nascose l’intera famiglia di Anna Frank

Katia Ricciarelli darà voce a Miep Gies, una donna olandese molto coraggiosa: sapendo di rischiare, nascose l’intera famiglia di Anna Frank prima che un delatore rivelasse la verità ai nazisti. Miep Gies è morta nel 2010 a 101 anni. Maria Grazia Zingariello darà voce ad Anna Frank, una adolescente che immaginava un futuro radioso e tracciava i suoi sogni su un diario, pubblicato dopo la sua morte, avvenuta a 16 anni nel campo di sterminio di Bergen-Belsen.

Dal racconto di queste due storie tra loro intrecciate, nasce la produzione contemporanea dal titolo “Il vento e la stella”, che è divenuta anche produzione discografica. Si tratta di un melologo in 14 scene per due voci femminili recitanti, orchestra d’archi, arpa, percussioni, fisarmonica ed elettronica, su musiche di Enzo Izzi e Angela Freno.

Lunedi 29 gennaio prossimo, ore 21.00, all’Auditorium “Gervasio” di Matera: “La giornata della memoria”, Orchestra Sinfonica 131 della Basilicata, diretta dal M° Francesco Zingariello, voci recitanti Katia Ricciarelli e Maria Grazia Zingariello.

Il concerto dedicato alla “Giornata della Memoria” sarà completato con l’esecuzione della bellissima partitura musicale del maestro Nicola Samale, dal titolo “Terezin”, che era il nome di un campo “modello” a 60 km da Praga in Repubblica Ceca, organizzato dai nazisti con scuole, insegnanti e pedagoghi, ma che in realtà nascondeva un malefico progetto di sterminio.

“Siamo particolarmente lieti – ha dichiarato il Francesco Zingariello, direttore artistico della Camerata delle Arti – di aver inciso questa nuova produzione discografica che include “Il vento e la stella” e “Terezin”, due composizioni contemporanee che affondano la propria ispirazione nella tragedia di un passato recente, il cui ricordo è ancora vivo attraverso le testimonianze dei sopravvissuti”.

Il cd è stato registrato nello storico Castello Medioevale Sanseverino di Nova Grumento. Oltre all’appuntamento in programma a Matera il prossimo 29 gennaio, è prevista una replica il giorno 31 gennaio, nel Teatro Mercadante di Altamura.

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