Sanità lucana, sindacati chiedono un tavolo permanente. Leone: Regione aperta a confronto

L'assessore alla Sanità ha accolto la proposta di Cgil, Cisl e Uil

“Gli incontri fanno sempre bene, rappresentano un’opportunità di crescita e ci aiutano a comprendere i problemi da angolazioni diverse. È per questo che accogliamo la proposta dei sindacati di istituire un tavolo permanente dove confrontarsi, nel rispetto dei ruoli e delle responsabilità di ciascun soggetto in campo, sulle questioni aperte che riguardano la sanità lucana, in primis quelle legate alla pandemia. E se questa nuova piattaforma verrà utilizzata con un metodo chiaro e capace di generare risultati positivi, contribuirà naturalmente a mettere le basi per il dialogo che servirà nella stagione post covid. I primi due incontri, incentrati sul pubblico impiego e sui pensionati, si svolgeranno già nelle prossime settimane”.

È quanto ha dichiarato l’assessore alla Salute e Politiche sociali, Rocco Leone, a margine di un incontro con i rappresentanti regionali di Cigl, Cisl e Uil, tenutosi oggi nella sala Inguscio della Regione. Tra i presenti l’assessore regionale alle Attività produttive, Francesco Cupparo.

Nel corso dell’incontro tra l’Assessore alla Sanità, Rocco Leone, e i Segretari Generali di Cgil, Cisl e Uil, Summa, Gambardella e Tortorelli, hanno chiesto all’Assessore Leone di farsi promotore, insieme a tutta la Giunta regionale, delle soluzioni in grado di scongiurare l’ennesimo attacco che si prospetta da giorni nei confronti dell’Ospedale di Matera. Un attacco – di cui si è occupato il vescovo di Matera Monsignor Giuseppe Caiazzo, al quale va la riconoscenza del sindacato – che riguarda gli standard dei servizi sanitari erogati ai cittadini dell’intera provincia di Matera.

In una fase come quella attuale,-hanno evidenziato i tre segretari- caratterizzata dall’emergenza pandemica che ha messo in evidenza i limiti degli attuali modelli organizzativi del Sistema Sanitario Nazionale e Regionale e mentre si discute a livello nazionale delle modifiche degli standard del DM 70/2015, è indispensabile che non si compiano altre azioni che danneggino irreparabilmente la già fragile condizione della Sanità Materana.

Cgil Cisl e Uil difendono con forza e chiedono il rafforzamento della sanità tutta a Matera e Provincia, nella doppia articolazione ospedaliera e territoriale, per far sì che si possa rispondere adeguatamente ai bisogni di salute dei cittadini del nostro territorio.