Ruba in chiesa ma la mano ferita lo tradisce

Il prete della parrocchia di San Giovanni Battista, a Ferrandina, si è reso immediatamente conto che qualcosa non andava quando, nella serata di ieri, è rientrato nella casa canonica, come ogni sera, per cenare ed andare a letto. Il sacerdote si è accorto infatti che era entrato qualcuno attraverso la porta d’ingresso a vetri, mandandola in frantumi, ed i frammenti erano sparsi sul pavimento con gocce di sangue ancora non coagulato. Il parroco si è poi accorto che mancavano 150 euro che erano custoditi in un marsupio. Il sacerdote ha così chiamato i carabinieri che ricostruiti i fatti si sono messi alla ricerca del ladro. In poco tempo i militari hanno fermato un 44enne del posto che si trovava davanti a un circolo privato e aveva una vistosa ferita alla mano ancora sanguinante. Il resto lo ha fatto la perquisizione eseguita sugli indumenti indossati dal fermato, poiché sono stati ritrovati delle banconote ancora intrise di sangue che, secondo gli investigatori, avrebbe rubato poco prima nella casa canonica. I militari hanno così arrestato l’uomo che condotto al tribunale di Matera è stato giudicato con rito direttissimo patteggiando una condanna a 2 mesi di reclusione.