Piove e l’ospedale San Carlo diventa un “lido”: disagi per pazienti e sanitari foto

"In seguito alla pioggia di questi ultimi giorni i soffitti nel corridoio centrale di fronte al reparto di Rianimazione, ma anche al sesto piano all’ingresso del padiglione E hanno iniziato copiosamente a gocciolare"

Da circa tre mesi ( per precisione dallo scorso settembre 2017) si sono verificati degli incresciosi problemi all’interno della struttura ospedaliera, dove in aggiunta ai problemi già emersi ai trasferimenti di alcuni reparti, si aggiunge anche quanto evidenziato da alcuni quotidiani in merito alle infiltrazioni d’acqua. E’ quanto afferma il consigliere regionale Giannino Romaniello in una nota  diffusa alla stampa-

In seguito alla pioggia di questi ultimi giorni – scrive Romaniello – i soffitti nel corridoio centrale di fronte al reparto di Rianimazione, ma anche al sesto piano all’ingresso del padiglione E hanno iniziato copiosamente a gocciolare destando di fatto stupore nei degenti ma non nel personale medico e paramedico, i quali ormai assuefatti alla vista del disagio.

Per ovviare al disagio,  il personale – aggiunge il consigliere – ha di fatto utilizzato dei secchi, una volta pieni non venivano svuotati e costringevano il suddetto personale a raccogliere la goccia ormai divenuta pozzanghera costringendo a pericolosi slalom in corsia e nel reparto.

E’ imbarazzante questa situazione per un ospedale che ritiene di essere una struttura all’avanguardia.