Cellula criminale nigeriana sgominata a Potenza

Arrestati 13 richiedenti asilo. Otto divieti di dimora per italiani e nigeriani

Una “cellula criminale nigeriana” è stata sgominata a Potenza al termine di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale antimafia e condotte dai carabinieri del Nucleo investigativo di Potenza. All’alba di questa mattina sono stati arrestati 13 nigeriani e notificati otto divieti di dimora a carico di italiani e nigeriani.

L’operazione denominata “Level” giunge al termine di un’aarticolata indagine condotta con l’ausilio di intercettazioni, pedinamenti e controlli, arresti in flagranza di reato

I 13 nigeriani arrestati sono tutti richiedenti asilo ospitati in strutture di accoglienza del Potentino dediti ad una “frenetica attività di spaccio di eroina, hashish e marijuana nel centro storico di Potenza.

Dalle indagini è emerso che a capo della cellula criminale c’era Samuel Dumkwu che garantiva un continuo rifornimento alla piazza di spaccio potentina attraverso altri concittadini nigeriani che rivendevano la droga ai consumatori. Dumkwu si approvvigionava a Napoli.

Gli investigatori hanno accertato come l’attività di spaccio fosse improntata a criteri imprenditoriali attraverso regole rigide stabilite dal capo del sodalizio, la gestione monopolistica della piazza di spaccio, l’esistenza di diverse articolazioni deputate alla vendidta al dettaglio degli stupefacenti, ila capacità di essere struttura di servizio per pusher italiani, non facenti parte della cellula africana, che smerciavano poi la droga in maniera autonoma.

Nell’operazione sono stati impiegati 120 carabinieri che si sono avvalsi della collaborazione del Settimo Nucleo Elicotteri dei Carabinieri di Pontecagnano e diverse Unità cinofile dell’Arma. 

Maggiori dettagli saranno forniti all’esito della conferenza stampa convocata dal Procuratore capo di Potenza Francesco Curcio, alle 11 in Procura.