Defiscalizzazione fondamentale per rilanciare l’economia del Meridionale

Il segretario della Cgil Basilicata interviene sulle misure varate dal Governo

“Le misure varate dal governo e in particolare dal ministro Provenzano sulla defiscalizzazione per le nuove assunzioni nel Mezzogiorno è una prima importante risposta non solo per contenere gli effetti della crisi, ma per mettere in campo una misura concreta di rilancio del sud nell’ambito di un grande piano di investimenti”. È quanto afferma il segretario generale Cgil Basilicata, Angelo Summa.

“Abbiamo accumulato debolezze e ritardi ben noti – continua Summa – Ora abbiamo la possibilità, l’opportunità di utilizzare i fondi europei per modernizzare l’economia, per renderla rispettosa dell’ambiente, digitale e un grande piano di investimenti in sanità e istruzione”.

Per il segretario “con la straordinaria occasione del Next Generation Fund abbiamo a disposizione circa 11 miliardi di fondi di coesione, più altri 36 vincolati al settore sanitario. Una inedita opportunità per stanziare una parte di tali risorse sul finanziamento di un grande programma nazionale di rilancio dell’economia e dell’occupazione nel Mezzogiorno.

Possiamo ridurre, con la crescita e lavoro – afferma Summa – non solo sussidi, ma le diseguaglianze emerse negli anni scorsi. Una sfida cruciale per il Mezzogiorno e per tutto il Paese, da cui partire per immaginare così uno sviluppo equilibrato in una economia in cui il terzo dei cittadini ha un reddito pro capite che è la metà di quello del resto del paese.

Lo ribadiamo – conclude Summa – lo sviluppo dell’intero paese passa dal rilancio del sud. Per questo il Piano per il Sud deve rappresentare una parte fondamentale della strategia di investimenti del governo: la vera sfida è fare del Mezzogiorno l’apripista di un nuova politica industriale, una crescita inclusiva e uno sviluppo sostenibile, che rimetta al centro lavoro e diritti”.