Venosa, la sindaca Iovanni: “L’ospedale torni a pieno regime. Da oggi pronti ad ogni azione”

Con la cessazione dello stato di emergenza covid la Regione Basilicata restituisca il Presidio ospedaliero nelle condizioni in cui si trovava prima della pandemia!"

La sindaca di Venosa, Marianna Iovanni, in una nota chiede che l’Ospedale cittadino torni ad operare a pieno regime con la cessazione, da oggi, dello stato di emergenza covid.
“Oggi, -rimarca la sindaca- 31 marzo 2022, cessa finalmente il periodo di emergenza sanitaria più difficile dal secondo dopoguerra. È stato un percorso sofferto, fatto di limitazioni, chiusure…perdite. In quel “buio di assoluta incertezza” ci si muoveva a fatica, ma grazie alla ricerca e alla scienza, stiamo fruendo di quelle opportunità che ci permettono oggi di dichiarare che l’emergenza è terminata. E allora, per dare seguito concreto a questo nuovo stato di fatto, la Regione Basilicata si allinei ai tempi, alle disposizioni, alla realtà e restituisca finalmente il Presidio ospedaliero di Venosa nelle condizioni in cui si trovava prima dell’inizio della pandemia!”

Si possa tornare a dializzare, a visitare ed ospitare pazienti affetti da Alzheimer, a fruire della radiologia, della lungodegenza e di tutte le altre attività, sia di pertinenza ospedaliera che distrettuale. Il tempo del rinvio è ormai scaduto-avverte Iovanni- e le comunità del Vulture Alto Bradano, che fruiscono dei servi del POD di Venosa, meritano riscontro da chi è preposto a garantire la necessaria assistenza sanitaria.

Se fino ad oggi, per senso di responsabilità, non ho fomentato i miei concittadini, invitandoli a scendere in campo tutti insieme, ora, con la cessazione dello stato di emergenza,-conclude- siamo pronti ad ogni azione possibile, pur di vederci restituire finalmente i nostri diritti.