Pazienti diabetici del Lagonegrese -Senisese denunciano inerzie nella distribuzione dei presidi

"Saremo costretti a mettere in essere forme di proteste più incisive e mirate"

Da qualche tempo assistiamo con amarezza che rasenta la rabbia ad un “modus vivendi” del Distretto Sanitario Lagonegrese/Senisese circa le troppe e prolungate inerzie nella distribuzione, agli aventi diritto, dei presidi per la misurazione in continuo della glicemia, nonostante la regolarità prescrittiva da parte dei Medici Diabetologi. A denunciarlo è l’associazione italiana diabetici “Tre valli” del Lagonegrese.

“Un atteggiamento ed una disfunzione-spiega l’associazione- che, alla pari, non si riscontra nel resto del territorio gestito dall’ASP (Azienda Sanitaria del Potentino) e che provoca, non semplicemente un inaccettabile disservizio, ma genera malcontento nella popolazione diabetica fruitrice, con ovvie ripercussioni nella qualità della loto vita, che va a ledere i legittimi diritti e che, spesso, determina tensioni sia in famiglia che sul lavoro.

Come Associazione di Pazienti Diabetici, impegnata su questo territorio, se e qualora non si interviene con la necessaria e definitiva risoluzione di questo annoso problema, saremo costretti a mettere in essere forme di proteste più incisive e mirate a rimuovere le inerzie e le colpevoli sufficienze di quanti non riescono a immedesimarsi sulle difficoltà e i disagi cui costringono le persone affette da questa pericolosa patologia che non può e non deve essere assolutamente sottovalutata, stante le terrificanti complicanze cui si può incappare”.