Rocco Leone (FdI) rientra in Consiglio regionale: “mi sono sentito mortificato”

“Sono stato definito socialmente pericoloso e giudicato mediaticamente, con un impatto anche nella vita professionale"

Il consigliere Rocco Leone (FdI), rientrato oggi in Consiglio regionale dopo che il Gip di Potenza Antonello Amodeo ha revocato le misure cautelari a cui era sottoposto per via di un’inchiesta sulla sanità lucana, rivolgendosi all’Aula ha espresso alcune considerazioni. “Ho vissuto una vicenda personale molto difficile – ha affermato – che, per certi aspetti, ha interessato anche il Governo regionale. Voglio qui sottolineare che di fronte alla giustizia non sono mai scappato e che quando sono venuto a conoscenza dell’indagine che mi riguardava ho chiesto al Pm di essere ascoltato. Voglio dire, ancora oggi, che sono pronto ad essere radiografato, giudicato, però devo anche dire che è necessario avere il giusto rispetto per la vita delle persone. Sono stato definito socialmente pericoloso e giudicato mediaticamente, con un impatto anche nella vita professionale e tutto questo non è giusto. Mi sono sentito mortificato nel mio essere persona”.