Caso avvocato Murano, il Csm: “il pm non ha sbagliato”

Per il Consiglio Superiore della Magistratura fu corretto disporre le perquisizioni e i sequestri a carico dell'avvocato accusato di aver prodotto falsi certificati medici per far rinviare le udienze

La Prima Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura, ha trasmesso al CSM la proposta di archiviazione dell’esposto inviato da Murano all’organo di autogoverno dei magistrati italiani. La decisione è attesa per mercoledì 14 dicembre. Secondo la Commissione il pubblico ministero Giuseppe Borriello non ha sbagliato a disporre, a fine marzo scorso, perquisizioni e sequestri nei confronti dell’avvocato di Rionero in Vulture Antonio Murano e di alcuni suoi familiari, accusati di aver prodotto e utilizzato certificati medici falsi poco prima di un’udienza per ottenere il rinvio di alcuni processi in corso a Potenza e in altre sedi giudiziarie.