Tempa Rossa, lavoratori della Lucana Servizi in presidio sotto la Regione

Cgil e Uil: "trovare una soluzione occupazionale ai cambi d'appalto, fermi da oltre sei mesi"

Mercoledì 13 marzo, a partire dalle ore 11:00, si terrà il presidio di tutti i lavoratori della Lucania Servizi ed ex Rendelin, aziende operanti e che operavano nel centro oli di Tempa Rossa. Il presidio si svolgerà si svolge in concomitanza dell’incontro regionale convocato dopo numerose sollecitazioni, al fine di trovare una soluzione occupazionale ai cambi d’appalto, fermi da oltre sei mesi.

“Il cambio d’appalto, in base alle regole del patto di sito,-spiegano la Cgil e la Uil- avrebbe dovuto garantire la piena occupazione nelle società subentranti. Tuttavia, Total, come più volte rappresentato, tenta in ogni modo di eludere tali regole, creando una tensione sociale e soprattutto un problema occupazionale che coinvolge oltre 30 lavoratori. Come organizzazioni sindacali, chiediamo il rispetto delle regole e del patto di sito, nonché delle procedure relative ai cambi d’appalto all’interno del centro oli di Tempa Rossa. Total non solo non ha dato il proprio contributo all’occupazione

come da accordi regionali, ma tende a limitare e non rispettare il patto di sito, creando nuove disoccupazioni e nuove tensioni sociali.
Chiediamo alla Regione Basilicata e alla politica lucana di fare gli interessi dei lavoratori e delle comunità. Troviamo inaccettabile l’atteggiamento di Total e, insieme ai lavoratori, se non verranno fornite risposte esaustive che garantiscano tutti i livelli occupazionali, metteremo in campo tutte le iniziative necessarie per salvaguardare e valorizzare l’occupazione nel centro oli di Tempa Rossa”.