Ucraina: Papa, guerra bestiale, atto barbaro e sacrilego. I potenti decidono i poveri muoiono

La preghiera del Pontefice all'Angelus per la pace. I conflitti? Sono "un atto barbaro e sacrilego", non possono "essere qualcosa d'inevitabile"

“E’ passato più di un mese dall’inizio del conflitto, dall’inizio di questa guerra crudele e insensata che come ogni guerra rappresenta una sconfitta per tutti, per tutti noi. La guerra è bestiale, un atto barbaro e sacrilego. Non può essere qualcosa di inevitabile”, ha sottolineato.

“Non dobbiamo abituarci alla guerra, ma dobbiamo convertire lo sdegno di oggi nell’impegno di domani. Perché se da questa vicenda usciremo come prima saremo in qualche modo tutti colpevoli.

Di fronte al pericolo di autodistruggersi, l’umanità comprenda che è giunto il momento di abolire la guerra, di cancellarla dalla storia dell’uomo prima che sia lei a cancellare l’uomo dalla storia”, ha quindi evidenziato Bergoglio. “E’ passato più di un mese dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina, dall’inizio di questa guerra crudele e insensata che come ogni guerra rappresenta una sconfitta per tutti noi”, ha ricordato il santo Padre.