Eolico selvaggio, 6 a giudizio per irregolarità a Brienza

Imputati funzionari della regione e della sovrintendenza e responsabili della società che ha realizzato il parco. Presunte omissioni nei controlli

La notizia è stata diffusa stamane dal Quotidiano del Sud che scrive: “Alla Regione Basilicata così come alla Soprintendenza alle belle arti e al paesaggio avrebbero chiuso un occhio sulle “evidenti irregolarità” segnalate dal Comune di Brienza nella costruzione del parco eolico composto da 7 mega pale alte più di 100 metri.

È questa l’accusa per cui il 26 aprile dovranno comparire in 6 davanti al collegio del Tribunale di Potenza: Raffaele Beccasio e Giuseppe Rasola, dirigente e tecnico dell’Ufficio energia di via Verrastro; Francesco Canestrini e Michele Spaziante, dirigente e tecnico della Soprintendenza alle belle arti; e Francesco Esposito e Nicola Morrone, rappresentante legale e direttore dei lavori della società “Burgentia Energia S.r.l.”, titolare del parco eolico Prato d’Aniello.”

Nomi che ricorrono frequentemente nelle nostre inchieste giornalistiche sull’eolico selvaggio. Nicola Morrone, per esempio è uno dei più assidui business man del settore in Basilicata.

Nicola Morrone lo troviamo qui in questa operazione: Accordo di investimento tra PLC System e Axa Clean Energy Fund

In data 12 giugno 2017, PLC System e Nicola Morrone, titolari rispettivamente del’90% e del 10% delle quote di Tolve Windfarms Holding S.r.l. (“TWH”), società che controlla al 100% le tre SPV Serra Energia S.r.l., C&C Tolve S.r.l. e Parco Eolico Forleto Nuovo 2 S.r.l., hanno stipulato un accordo di investimento con Axa Clean Energy Fund I (“AXA”), avente ad oggetto l’ingresso di quest’ultima, in qualità di socio di maggioranza, nel capitale sociale di TWH, mediante un aumento di capitale di Euro 400.000,00, che ha portato il capitale sociale di TWH ad Euro 500.000,00, così suddiviso: AXA 80%, PLC System 18% e Morrone 2%.

ACE Renewable Holding S.A. ha rilasciato, all’atto della sottoscrizione del contratto, un finanziamento soci per un importo complessivo pari ad Euro 14.973.523,6. Con riferimento a tale finanziamento le parti hanno convenuto che lo stesso dovrà essere interamente “tirato” in un’unica rata alla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento medesimo e che la parte finanziata corrisponderà al soggetto finanziatore gli interessi di volta in volta dovuti per un ammontare pari al 4% annuo. Ulteriori finanziamenti sono stati concessi dal socio PLC System a TWH nel mese di giugno 2017 per Euro 20.000 e nel mese di agosto 2017 per Euro 60.000. L’accordo di investimento prevede che, al verificarsi di determinate condizioni sospensive, che si dovranno verificare entro il 31 marzo 2019, ACE Renewable Holding S.A., acquisterà il restante 20% detenuto dai predetti soci di minoranza.

E lo troviamo qui: Accordo di capitalizzazione relativo al project finance di Burgentia Energia S.r.l.

In data 4 marzo 2015, la Banca Popolare di Bari Società Cooperativa per Azioni ha concesso a titolo di mutuo fruttifero la somma di Euro 17.500.000,00 alla società Burgentia Energia S.r.l. Tale finanziamento è garantito dalla dazione in pegno delle quote della stessa Burgentia Energia S.r.l. In particolare, PLC System e i signori Maurizio Volturno, Francesca Volturno, Antonio Lopardo, Carmine Lopardo, Salvatore Lopardo, Cataldo Lopardo, Nicola Morrone e Maria Schiavone hanno costituito irrevocabilmente, con scrittura privata autenticata da un notaio, pegno di primo grado, a favore della banca finanziatrice.

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