Malata di tumore, nella casa popolare dove vive piove: “aspetto che intervenga l’Ater da due anni” foto

“Mi piove in casa e sto aspettando da due anni che l’Ater venga a sistemarmi casa”. A parlare è una donna di Cirigliano che vive in un alloggio di edilizia popolare e che appunto da due anni, ogni volta che piove deve ricorrere ai secchi in casa per raccogliere l’acqua. Nei mesi scorsi, che ha piovuto molto, abbiamo dovuto spostare i mobili della camera da letto- racconta la signora- perché ci cadeva l’acqua sopra.

La donna diverse volte è andata personalmente nella sede Ater di Matera dove-dice-non mi hanno fatto salire, è sceso un signore a cui ho detto qual era il mio problema, e ogni volta mi hanno assicurato che sarebbero venuti a fare i lavori. Poi è venuto un tecnico, ha fatto le foto e anche lui ha ammesso che non si può vivere così. Prima di agosto mi hanno detto che sarebbero intervenuti, ma ad oggi non si è visto nessuno. Negli ultimi giorni ho telefonato più volte ma non hanno nemmeno risposto”.

La signora è giustamente preoccupata per quando pioverà di nuovo. La sua casa è piena di umidità e macchie di muffa che le creano problemi visto anche il suo stato di salute: “Non si può vivere in queste condizioni soprattutto considerando che sono malata di tumore e stare in una casa con umidità e muffe di certo non mi fa bene. Ora ho pulito ma l’intonaco se ne sta cadendo. Spero che l’Ater legga questo mio appello e intervenga”.