Total: Tempa Rossa, il punto sulle prove di esercizio in corso

Aggiornamento sulle fasi di avviamento, prova e stabilizzazione degli impianti

In seguito ai nostri  articoli, quasi quotidiani, sulle condizioni dell’impianto di Tempa Rossa, sui livelli di produzione e sugli eventi anomali, la Total rompe il silenzio e ci scrive. Pubblichiamo senza alcun commento il testo che abbiamo ricevuto.

Le prove di esercizio degli impianti di Tempa Rossa, avviate nel dicembre 2019 e previste durare 6 mesi, sono state riprogrammate ed autorizzate sino a dicembre 2020, per far fronte all’emergenza COVID-19 che ha obbligato alla sospensione di una serie di attività.

“Le prove di esercizio proseguono in accordo al programma autorizzato dalle autorità competenti, con una produzione di grezzo ad oggi di circa 40.000 barili al giorno, grazie all’ottimo lavoro svolto da tutto il personale impegnato, in gran maggioranza lucano, che ha dimostrato notevole professionalità, soprattutto in considerazione del difficile periodo con l’emergenza sanitaria tuttora in corso.

Dall’inizio del 2020 ad oggi, per queste attività di prova, sono state impiegate da Total e dalle sue società appaltatrici più di 500.000 ore di lavoro senza registrare infortuni.

Nello scorso mese di luglio è iniziata l’esportazione di gas metano dal centro olio, destinata interamente alla Regione Basilicata, ed ai primi di agosto quella di GPL: tali attività hanno consentito una riduzione di circa il 50% della quantità di gas inviati in torcia e, di conseguenza, delle dimensioni della fiamma.

Naturalmente gli impianti di trattamento gas sono ancora in fase di stabilizzazione e pertanto è possibile, come già successo, che in corrispondenza di particolari fasi di prova o arresti di apparecchiature la fiamma aumenti temporaneamente.

Questo processo, sebbene possa dar luogo a localizzati aumenti della visibilità della fiamma in torcia, rientra nella normale conduzione degli impianti in questa fase di avviamento e prova, e non rappresenta particolari criticità dal punto di vista della sicurezza, né dal punto di vista della salvaguardia ambientale e della salute.

Al contrario, la torcia stessa rappresenta un’apparecchiatura di primaria garanzia per la sicurezza delle persone e delle operazioni in impianto.

La rete delle stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria è pienamente funzionante ed i dati raccolti sono costantemente analizzati sia internamente, che dai tecnici ambientali di ARPAB.

Total intende rassicurare tutti i residenti delle aree limitrofe agli impianti e dei paesi della Concessione che tutte le rilevazioni, ad oggi effettuate, rientrano ampiamente nei valori limite di legge e previsti nelle autorizzazioni, o comunque raccomandati a livello internazionale se più restrittivi.

Si informa infine che, oltre alle notifiche e comunicazioni anche informali con le autorità competenti in caso di eventi particolari, la Compagnia provvederà a emettere, con cadenza almeno quindicinale, dei comunicati stampa disponibili anche sul sito www.it.total.com, per aggiornare tutta la cittadinanza in merito all’andamento delle prove di esercizio.